Agroalimentare, Bruognolo (Lega): Necessario assicurare pari dignità in fatto di diritti a tutti i lavoratori e potenziare un sistema trainante per la Regione Lazio
“Dal 2023 la Regione Lazio dovrà farsi trovare pronta per le importanti sfide chi le si presentano davanti: il rilancio del settore agroalimentare e la tutela dei diritti dei professionisti del settore. La Pac (Politica Agricola Europea) è entrata in vigore dal primo gennaio 2023 e corrisponde al 39% del totale dei fondi europei. Finalizzata alla valorizzazione del comparto agroalimentare europeo, destina all’Italia circa 35 miliardi di euro, da spalmare sul periodo 2023-2027. Perché la Pac venga attuata al meglio è necessario investire sull’implementazione dell’organico, oggi altamente al di sotto del numero sufficiente di personale”, così in una nota Tony Bruognolo, candidato della Lega alle elezioni regionali del Lazio.
“Alla base della strategia agricola formulata dall’Unione sul medio e lungo termine – continua – vi sono tre capisaldi: equilibrio sociale, sostenibilità ambientale e sostenibilità economica. Il nostro intento una volta al governo della Regione Lazio sarà quello di rispettare i tre ambiti, valorizzando maggiormente, attraverso una concertazione con i sindacati e le associazioni di categoria, l’aspetto inerente la sostenibilità economica”.
“Ci spenderemo – conclude Bruognolo – per garantire la sicurezza sul lavoro per i lavoratori del settore agroalimentare ed assicurare un’equa remunerazione, limitando la filiera al fine di preservare il ruolo dei produttori e dei trasformatori. Questi risultano essere gli unici modi per assicurare pari dignità in fatto di diritti a tutti i lavoratori e potenziare un sistema trainante per la Regione Lazio e l’Italia tutta, mantenendo un giusto appeal per una colonna portante della nostra economia”.
28 gennaio 2023