Italia, Iniziativa Comune: “Tra elezioni Eu e Usa, 2024 sarà anno del giudizio”
“Il prossimo anno di questi tempi si insedierà il nuovo Parlamento europeo, si formeranno nuove alleanze politiche continentali e si eleggerà il nuovo presidente della Commissione di Bruxelles. Qualche mese dopo, a novembre, gli americani sceglieranno il loro nuovo presidente”. Così, in una nota stampa, Iniziativa Comune, gruppo fondato da Rocco Tiso, con una rinnovata veste in acronimo EUROMÒ — Uomini liberi per l’Italia e l’Europa condotta dal gruppo di Cooperazione e Proposte guidato da Carmela Tiso e dal portavoce Attilio Arbia. “Saranno momenti decisivi per il nostro futuro, probabilmente le elezioni più importanti della nostra epoca – è vero, si dice ogni volta così, ma viviamo in tempi difficili e di sfide sempre più pericolose – con effetti rilevanti sulla guerra in Ucraina, sui diritti civili in Occidente e sull’economia globale. Quel che più “conta” è che ci stiamo arrivando del tutto impreparati soprattutto noi italiani. Lo scenario più probabile – continuano da Iniziatica Comune -, dunque, è quello di un deciso spostamento a destra delle istituzioni europee che potrebbe sfaldare l’Unione e fomentare ulteriormente le istanze nazionaliste e populiste dei demagoghi di destra. Sui diritti civili saranno guai seri per tutti, mentre le istanze sovraniste rischieranno di minare le fondamenta dell’Unione. L’altro tema preoccupante è quello della sicurezza europea messa a rischio da Vladimir Putin e dai suoi sgherri. E così arriviamo alla sfida americana di novembre del prossimo anno tra un presidente come Joe Biden, visibilmente stanco, e un certo Ron DeSantis, il negazionista del Covid che governa la Florida che ha le posizioni più filorusse e antieuropee possibili, mentre sul fronte interno promuove politiche reazionarie. Trump o DeSantis alla Casa Bianca sono entrambi uno scenario da tregenda per l’America, per l’Ucraina, per l’Europa e per il mondo libero. E il nostro paese? L’Italia è una piccola rotella dell’ingranaggio e al momento è senza alcun ruolo nel quadrante globale, perché l’attuale leadership non ha credibilità internazionale, nessuna esperienza e nemmeno precedenti di affidabilità: basti pensare che senza alcun motivo il governo Meloni, unico Paese dell’Ue, ha bloccato per mesi la nascita del Mes, il Meccanismo europeo di stabilità messo in piedi per evitare che le crisi nazionali possano impattare letalmente sull’Unione. Evidentemente noi poveri mortali, non abbiamo il diritto di conoscere cosa ci aspetta, mentre sotto il solleone si consuma lo strano conflitto tra il potere politico e la magistratura”, conclude Iniziativa Comune.