Lazio, PD: “Carenza di medici di base, la Regione volta le spalle ai cittadini”

Droghei (PD) – Carenza di medici di base, la Regione volta le spalle ai cittadini

Ho chiesto alla Regione perché continua a ignorare la carenza di medici di medicina generale. Nel Lazio mezzo milione di persone è senza assistenza, 300 mila solo a Roma. È una situazione gravissima.

A gennaio ho lanciato l’allarme, a febbraio ho sostenuto la mobilitazione della FIMMG (le ricette colorate), oggi continuo a chiedere un intervento urgente: pubblicazione delle zone carenti, assunzioni, accordo integrativo, programmazione seria.

In Consiglio ho presentato un’interrogazione, perché non possiamo più accettare che giovani medici pronti a lavorare vengano bloccati da scelte politiche sbagliate o, peggio, da inerzia.

Non si può parlare di sanità di prossimità e Case di Comunità se poi nei territori mancano proprio i medici.

Il diritto alla salute non si difende con le parole, ma con i fatti. E la Regione, oggi, sta voltando le spalle ai cittadini.

Ps. L’inchiesta non è di un pericoloso giornale comunista ma de Il Tempo

Così su Facebook Emanuela Droghei, consigliera regionale del Partito Democratico