L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Velletri promuove giornata di studio su riforma della contabilità pubblica
Lunedì 9 giugno 2025, dalle ore 14:30 alle 19:30, la Sala Consiliare “Zaccaria Negroni” del Comune di Marino ospiterà un importante evento formativo e istituzionale dal titolo: “ACCRUAL – La riforma della contabilità pubblica, il ruolo degli Enti Territoriali e i controlli dell’organo di revisione”.
L’iniziativa, promossa dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Velletri, si svolge su impulso del Dott. Gianfranco Venanzoni, Consigliere ODCEC Velletri e Presidente della Commissione “Enti locali e gestione delle aziende pubbliche”, da sempre impegnato nella diffusione della cultura economico-contabile nella pubblica amministrazione e nel rafforzamento del ruolo dei commercialisti nel settore pubblico.
Nel quadro delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tutte le amministrazioni pubbliche italiane – Enti locali compresi – saranno chiamate entro il 2026 ad adottare un sistema contabile economico-patrimoniale unico. Si tratta di una transizione storica dal modello di contabilità finanziaria tradizionale al cosiddetto “accrual accounting”, già adottato da tempo a livello internazionale.
Ma cosa significa realmente “accrual”? Il termine indica una modalità di rilevazione contabile che registra costi e ricavi nel momento in cui maturano, indipendentemente dai flussi di cassa effettivi. Questo sistema consente una maggiore rappresentazione della reale situazione patrimoniale ed economica degli enti, favorendo trasparenza, responsabilità e una programmazione più accurata delle risorse pubbliche.
La giornata di studio rappresenta una preziosa occasione di confronto tra professionisti, rappresentanti delle istituzioni e amministratori pubblici, con l’adesione di oltre 40 istituzioni pubbliche – tra cui numerosi Comuni – provenienti non solo dal circondario di Velletri, ma anche da altre zone della Regione Lazio e da diverse realtà a livello nazionale. Un chiaro segnale dell’interesse trasversale e dell’urgenza di affrontare con competenza e visione la transizione verso il nuovo sistema contabile.
Interverranno autorità nazionali, regionali e locali, oltre ai sindaci dei Comuni promotori e ad esperti di finanza pubblica e controllo contabile, che illustreranno le ricadute operative della riforma e le nuove responsabilità degli organi di revisione.
Il convegno mira a fornire agli iscritti all’Ordine strumenti interpretativi e operativi per affrontare il cambiamento in atto, comprendere la struttura del nuovo sistema contabile e valutare le implicazioni per i bilanci degli enti locali.
“Quella che stiamo vivendo è una vera e propria svolta culturale – afferma il Dott. Gianfranco Venanzoni – che riconosce alla contabilità economico-patrimoniale un ruolo centrale nei processi decisionali pubblici. Il commercialista è chiamato a uscire dalla semplice logica della verifica formale per diventare un supporto fondamentale alla governance e al controllo strategico degli enti locali”.
I dottori commercialisti, grazie alla propria formazione, sono già oggi figure chiave nel processo di revisione e valutazione della sostenibilità economica delle politiche pubbliche. Questa funzione, tramite l’adozione del modello accrual, si arricchirà ulteriormente aprendo nuove prospettive professionali, non solo come revisori ma anche come consulenti, esperti contabili e formatori all’interno delle amministrazioni pubbliche.
INFO UTILI
- Titolo evento: “ACCRUAL – La riforma della contabilità pubblica, il ruolo degli Enti Territoriali e i controlli dell’organo di revisione”
- Quando: Lunedì 9 giugno 2025, ore 14:30 – 19:30
- Dove: Sala Consiliare “Zaccaria Negroni”, Città di Marino (RM)
- Organizzazione: ODCEC di Velletri – Commissione “Enti locali e gestione delle aziende pubbliche”
- Coordinamento scientifico: Dott. Gianfranco Venanzoni
L’invito a partecipare è rivolto non solo agli iscritti ODCEC ma anche a funzionari pubblici, sindaci, assessori al bilancio, segretari comunali e revisori degli enti locali, in un’ottica di collaborazione istituzionale e aggiornamento condiviso.