Adriano Palozzi, consigliere regionale ed esponente nazionale di “Cambiamo” è intervenuto ai microfoni de Gli Inascoltabili in onda su Nsl Radio e Tv:

Sindaco di Roma

“Noi vogliamo un candidato di levatura nazionale con grande visibilità. Roma è la battaglia di tutte le battaglie. Vogliamo un candidato che abbia il miglior appeal e visibilità nazionale. Giorgia Meloni sarebbe un grande Sindaco di Roma e non sarebbe un ridimensionamento, è una ragazza giovane in gamba se superasse lo scoglio di fare il sindaco di Roma sarebbe il naturale leader del centrodestra per il futuro. Tutti i grandi leader sono passati attraverso il governo di enti locali anche a livello europeo. Uno che riesce a fare bene il Sindaco di Roma è automaticamente il candidato premier per l’elezione successiva come accade di solito anche nelle altre capitali europee”

Leader centrodestra

“Berlusconi non vede altri leader al di fuori di Berlusconi e chiunque osi a fare il leader non è idoneo per lui. Questo era vero fino a quando Berlusconi aveva la prontezza di essere un leader affidabile per la coalizione, ovviamente tutt’oggi resta una grandissima personalità e dopo il Governo dei grillini Berlusconi è diventato uno statista. Ma è chiaro che gli anni passano per tutti. L’uomo più giusto secondo me per guidare il centrodestra?  Quello che prende più voti all’interno della coalizione quindi al momento Salvini”

ZIngaretti

 “Se Zingaretti ha scelto di fare operazioni politiche a livello nazionale, dovrebbe comprendere che non può più fare il Presidente della Regione che non sta più facendo da un po’ di tempo. La Regione Lazio che è diventata la poltrona comoda per arrivare ad obiettivi diversi. Lo dico senza scandalo o indignazione: Zingaretti non fa più il Presidente della Regione Lazio quindi sarebbe il caso di tornare a votare. La Regione Lazio ha tantissimi problemi e grandi responsabilità dalla sanità all’urbanistica passando per il trasporto pubblico, dove Zingaretti non sta incidendo dato che sono anni che non decide più nulla su niente. La Regione Lazio ha bisogno di una guida che pensi a tutte le sue problematiche. C’è bisogno di qualcuno che faccia capire a Zingaretti che se non ha più voglia si  dimetta e vada a fare altro”