“Dalla Capitale arrivano ancora una volta notizie sconcertanti in merito alla preoccupante situazione in cui versa il cimitero di Prima Porta. Come ci hanno segnalato anche alcuni cittadini, infatti, il camposanto di via Flaminia convive da tempo in un contesto di degrado ambientale e abbandono istituzionale: in molti tratti, ad esempio, è ridotto ad una indegna pattumiera, dove le tombe a terra sono circondate e spesso anche nascoste da erbacce, sterpaglie e sporcizia. Una fotografia amara e irrispettosa verso i defunti e chi quotidianamente si reca a Prima Porta per ricordarli. Roma non merita davvero tutto questo. Sollecitiamo, dunque, le istituzioni competenti, Comune di Roma, ad affrontare immediatamente e risolvere questa precaria e delicata realtà con interventi di manutenzione mirati e opere di riqualificazione concrete. Così non si può più andare avanti”.
Così, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale “Organizzazione” di Cambiamo, Adriano Palozzi, e il responsabile Ambiente e Periferie del comitato promotore Cambiamo Lazio, Fabio Fiesole.